Per migliorare il traffico in Val Pusteria occorrono certezze finanziarie, una pianificazione chiara e un’attuazione coerente delle misure. L’Assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider ha esposto ai rappresentanti pusteresi all’interno del Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige e ad altri interessati recentemente (13/10) il piano concreto e i progetti previsti entro il 2026.
“Noi tutti ci spostiamo ogni giorno. Proprio per questo la mobilità è un tema centrale che interessa ognuno di noi. Per il mondo dell’economia è molto importante essere al corrente delle soluzioni previste per i singoli territori” ha ribadito Hannes Mussak, Presidente di Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige nella sua introduzione alla serata che si è svolta presso il Centro di formazione professionale di Brunico.
Rauchenbichler: Anche piccoli interventi possono smuovere molto
Il Presidente del comprensorio pusterese Rudolf Rauchenbichler ha sottolineato: “Discutiamo spesso sia della strada che della ferrovia in Val Pusteria. Siamo convinti che anche piccoli interventi, come la rettifica di determinati tratti, possano fare molto. Inoltre, non dobbiamo mai dimenticare che al giorno d’oggi possiamo spostarci in qualsiasi momento per motivi di lavoro o anche privatamente. La nostra rete di mobilità riveste pertanto anche un alto valore sociale per la nostra comunità”.
L’Assessore provinciale Alfreider presenta i progetti dei prossimi sei anni
Nel suo intervento l’Assessore provinciale alla mobilità Daniel Alfreider ha illustrato concretamente i progetti previsti. Con il progetto della Val di Riga si renderà più attraente il collegamento ferroviario: alla stazione di Brunico saranno previsti treni regionali verso Bolzano o Vipiteno ogni trenta minuti, e rispetto a oggi i viaggatori impiegheranno 15 minuti in meno per il tratto Brunico – Bolzano. Il centro di mobilità di Brunico diventerà uno snodo chiave moderno.
Per quanto concerne la strada della Val Pusteria, invece, sono in corso di attuazione diversi progetti. Uno di questi è il cantiere presso l’area di servizio Lanz. “Se n’è parlato per anni. Ora siamo riusciti finalmente a realizzare il progetto nel giro di otto mesi insieme a tutte le parti interessate. Si tratta di un sensibile miglioramento per tutti i viaggiatori”, sottolinea l’Assessore provinciale Alfreider. Sono inoltre in fase di attuazione altri progetti stradali quali la circonvallazione di Chienes, l’ingresso alla Val Badia e altre misure destinate a rendere più scorrevole il traffico. Altre opere sono in fase di progettazione, anche in vista delle Olimpiadi nel 2026, come ad esempio la circonvallazione di Perca, l’anello nord di Brunico, un nuovo accesso a Sesto o l’area di incrocio ad Anterselva.
Nel dibattito partecipazione attiva del pubblico
Nel corso del dibattito moderato dal Direttore di Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige Andreas Mair il pubblico ha esposto preoccupazioni concrete. Ad esempio, ai rappresentanti dell’economia premono molto la circonvallazione di Perca e di Chienes. Occorre inoltre trovare una soluzione per San Giorgio. In merito all’autostrada si è rilevato quanto sia importante garantire pagamenti rapidi ai caselli. A tal fine occorre prevedere personale sufficiente. Altre richieste importanti dei partecipanti sono maggiori investimenti nell’illuminazione e nella pulizia delle stazioni. Le stazioni ferroviarie sono un biglietto da visita, come rimarcato dai presenti.