Una delegazione SWR-EA del Comitato distrettuale della Val Venosta partecipa al ricevimento di Capodanno della Camera di Commercio di Landeck

Presso la Camera di Commercio di Landeck si è tenuto il tradizionale ricevimento di Capodanno, al quale è stata invitata anche una delegazione del Comitato distrettuale della Val Venosta di Economia Alto Adige – Südtiroler Wirtschaftsring (swr-ea). La presidente del distretto Rita Egger ha sottolineato che per l’economia della Val Venosta è molto importante mantenere i rapporti con i vicini del Tirolo e avere uno scambio vivace su temi comuni. La presidente del distretto è convinta che il tema di grande attualità della mobilità, in particolare, dimostri quanto sia importante lavorare insieme per trovare soluzioni e sostenersi a vicenda. Per questo motivo, è stata lieta di ricevere l’invito del presidente della Camera di Commercio di Landeck, Michael Gitterle, e del suo responsabile dell’ufficio distrettuale, Otmar Ladner. Erano stati invitati a Törggelen in Val Venosta/Vinschgau nel novembre dello scorso anno e in quell’occasione si era deciso di discutere più intensamente di temi comuni in futuro. I temi affrontati questa sera da Michael Gitterle e dalla Presidente della Camera di Commercio del Tirolo, Barbara Thaler, sono quasi gli stessi che da anni vengono citati dall’economia locale. Secondo l’indagine economica condotta dalla Camera di Commercio del Tirolo, il costo del lavoro (83%), la carenza di manodopera (51%), i costi energetici (46%) e la burocrazia (44%) sono le maggiori sfide per le aziende tirolesi. La Presidente della Camera di Commercio del Tirolo ha quindi chiesto una riduzione dei costi non salariali del lavoro e incentivi fiscali per i pensionati, oltre all’esenzione fiscale per gli straordinari. Secondo la presidente del distretto Rita Egger, la questione degli incentivi per i pensionati in particolare deve essere spinta con maggiore forza anche qui in Alto Adige e, insieme ad altri partner dell’economia e della politica, deve essere esercitata una pressione sul governo di Roma. Si tratta di una situazione vantaggiosa per lo Stato, che genera un gettito fiscale aggiuntivo, per l’azienda, che può contare su collaboratori con esperienza in caso di forte carenza di manodopera qualificata, e per i pensionati stessi, che possono continuare a svolgere un’attività lavorativa su base volontaria, che è anche economicamente vantaggiosa per loro. Il precedente motivo per cui i pensionati venivano scoraggiati dal continuare a lavorare dopo la pensione, per facilitare l’ingresso dei giovani nel mercato del lavoro, non è più valido solo a causa dei cambiamenti demografici, secondo i quali nel 2030 in Alto Adige mancheranno circa 30.000 lavoratori, ha concluso Rita Egger.

 

Foto da sinistra a destra: Michael Gitterle (Presidente di WK-Landeck), Roman Fuchs (direttore swr-ea), Daniela Folie (swr-ea), Katja Trauner (swr-ea), Anton Mattle (Landeshauptmann del Tirolo), Rita Egger (Presidente comprensoriale della Val Venosta, swr-ea), Karl Pfitscher (hgv), Hans Moriggl (Confindustria alto adige), Otmar Ladner (direttore WK-Landeck).

Author: SWR