In occasione della recente riunione del Comitato distrettuale della Val Pusteria di Economia Alto Adige, l’esperto nordtirolese di Web3 e Metaverse Matthias Lechner è stato ospite e ha fornito indicazioni sul mondo di domani. “Non importa come lo valutiamo: sta già accadendo. Solo chi lo scopre può davvero decidere se vuole farne parte o meno”, è il credo del fondatore e CEO della prima agenzia full-service di Web3 e Metaverse in Austria.
I membri del Comitato distrettuale della Val Pusteria di Economia Alto Adige, che il presidente del distretto Andreas Leiter aveva invitato nella sala di produzione Prolight a Falzes, sembravano paralizzati quando Matthias Lechner ha terminato il suo intervento su Web3, NFT e Metaverse. Perché il discorso era molto stimolante. Utilizzando esempi pratici, Matthias Lechner ha abilmente illustrato come le nuove tecnologie blockchain e il metaverso stiano già cambiando radicalmente il mondo, gettando a mare i vecchi sistemi e logiche economiche e come, allo stesso tempo, stiano emergendo nuove opportunità e mercati. Così come 30 anni fa non potevamo immaginare che un giorno avremmo usato il cellulare per pagare alla cassa o prenotare intere vacanze, alcune delle nuove tendenze digitali e virtuali che stanno emergendo e che saranno del tutto normali nel giro di pochi anni ci sembrano altrettanto inimmaginabili oggi. Invece di salire fisicamente su un’auto, un treno o un aereo, in futuro indosseremo occhiali VR e viaggeremo per il mondo con essi. Le associazioni turistiche stanno già creando mondi digitali di esperienze che possono essere visitati. Ma non solo. Leitner ropeways ha recentemente commissionato la creazione della prima funivia virtuale professionale. In linea con lo spirito di sostenibilità, da giugno sarà possibile fare un giro virtuale sulla nuova funivia, invece di dover prendere un aereo o un’auto per vederla dal vivo. Il futuro è arrivato anche in Alto Adige. Questi concetti creeranno un precedente e altri seguiranno. Interi settori, come quello della moda, si affidano già oggi allo shopping virtuale, guadagnando molto denaro. In futuro, i nuovi status symbol non saranno più il Rolex che si indossa o la Porsche che si guida, ma scarpe da ginnastica, camicie, collane o altri NFT virtuali indossati dai cosiddetti avatar nel metaverso, dove faranno scalpore e soprattutto garantiranno visibilità. Una strategia di marketing perfetta per i grandi marchi globali, che da tempo sono saliti su questo carro per non perderselo. L’Alto Adige, in ritardo sulla digitalizzazione rispetto al resto d’Europa, dovrà stare attento a non perdere questo treno, ha detto Federico Giudiceandrea, che di recente, in occasione dell’assemblea generale di Economia Alto Adige, ha sottolineato la necessità di investire di più nel settore della digitalizzazione, perché le grandi sfide del futuro potranno essere vinte solo con l’aiuto della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale.
Andreas Leiter, Presidente del SWR-EA della Val Pusteria: “Ritengo che il nostro compito principale sia quello di analizzare la questione in tutti i settori: Dove siamo oggi, cosa ci aspetta e come possiamo affrontare al meglio questa realtà nel lavoro e nella vita in generale”. Perché una cosa sembra chiara. Si può stare a guardare queste tendenze come si vuole, ma arriveranno. Matthias Lechner l’ha detto in poche parole quella sera: “Non importa come lo valutiamo: sta già accadendo. Solo chi si informa può decidere se vuole farne parte o meno”.