Le nuove tecnologie e le possibilità della digitalizzazione sostengono la strada verso una mobilità sempre più sostenibile. Misure, come il divieto di transito settoriale, contingenti o chiusure per i Tir, non sono una soluzione. Questo è stato il tenore della discussione “Nodo mobilità: Di cosa ha bisogno l’economia?” con l’assessore alla mobilità Daniel Alfreider e altri ospiti presso la A. Rieper Srl a Vandoies. La discussione è stata organizzata dal Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige, comprensorio della Valle Isarco-Alta Valle Isarco in collaborazione con il Dipartimento mobilità.
“Dobbiamo smettere di lamentarci, unire le forze e lavorare insieme per stabilire la rotta per il futuro”, ha sottolineato Hannes Mussak, Presidente di SWR-EA, nella sua introduzione.
La successiva discussione, moderata dal Direttore di SWR-EA Andreas Mair, si è concentrata sulle sfide della Valle Isarco e Alta Valle Isarco. Per Matthias Braunhofer, il presidente del comprensorio, oltre ai principali assi stradali, è importante anche la rete stradale rurale verso i singoli villaggi. “Le strade della Alta Valle Isarco sono tutt’altro che in buone condizioni. Ciò è dovuto anche al fatto che le strade sono più utilizzati in inverno che altrove, a causa delle nevicate più abbondanti. C’è un urgente bisogno di agire”.
Divieti non sono una soluzione
Per Alexander Rieper della A. Rieper Srl una cosa è certa: “L’obiettivo di una mobilità sempre più sostenibile non sarà raggiunto con divieti. Misure decise unilateralmente, come il divieto di transito settoriale, contingenti o chiusure per i Tir, portano solo a una concorrenza sleale”.
Per il consigliere Helmut Tauber, la via d’accesso meridionale della Galleria di Base del Brennero attraverso la Valle Isarco riveste un’enorme importanza, così come l’ampliamento dell’accessibilità con offerte alternative per ridurre il carico di traffico sulle strade. Anche i nuovi collegamenti ferroviari da Bolzano a Vienna e a Milano sostengono questo obiettivo”, ha dichiarato Tauber.
Mobilità sostenibile: digitalizzazione e nuove tecnologie
“Se vogliamo un’area rurale ben collegata, dobbiamo continuare a investire nella manutenzione della rete stradale rurale”, ha spiegato l’assessore Provinciale Daniel Alfreider. Lui ha annunciato una gestione mirata e l’ampliamento dei lavori di manutenzione.
Per quanto riguarda i divieti di transito settoriale, l’assessore provinciale sta lavorando a una strategia per il corridoio del Brennero. “Sono convinto che solo misure coordinate congiuntamente porteranno una soluzione”, ha detto Alfreider, che è stato recentemente a Bruxelles per discutere questo tema. La via d’accesso meridionale della Galleria di Base del Brennero attraverso la Valle Isarco può ora essere messa in appalto.
Sfruttare le possibilità delle nuove tecnologie
Per sviluppare ulteriormente la mobilità sostenibile passo dopo passo, l’assessore Provinciale conta anche sulle possibilità dalla digitalizzazione. “Attraverso una nuova piattaforma digitale, in futuro gli utenti non solo sapranno in tempo reale quando arriverà il prossimo autobus e il prossimo treno, ma anche quale linea di collegamento il passeggero dovrà prendere”, ha spiegato Alfreider. La provincia intende anche fornire un maggiore sostegno alle aziende e ai privati che si impegnano a favore delle nuove tecnologie sostenibili.