Svoltosi l’8° Tavolo delle Parti sociali. Traffico e urbanistica i temi al centro dell‘incontro.
Un dialogo aperto sui principali temi di carattere socio-politico e porre l’accento sullo sviluppo futuro dell’Alto Adige: questo è l’obiettivo del Tavolo delle Parti sociali. Su invito di Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige i Rappresentanti delle Parti sociali si sono, recentemente, incontrati per uno scambio. L’incremento del traffico e l’urbanistica sono stati i temi al centro della discussione.
Secondo i Rappresentanti delle Parti sociali la politica, sul tema del traffico, deve perseguire tre priorità principali: in primo luogo è necessario mantenere, in loco, i posti di lavoro e i servizi. Così facendo il traffico diminuirà. Nella pianificazione del traffico è necessario un approccio coerente che segua una strategia chiara che abbini strada e ferrovia. Nella rete viaria svolgono un ruolo significativo non soltanto le strade principali ma anche quelle nelle valli laterali. Quale terza priorità è necessario accelerare energicamente l’ampliamento della rete di banda larga. Internet veloce rappresenta per aziende e cittadini una necessità basilare.
Bolzano deve essere in cima alla lista delle priorità
I Rappresentanti delle Parti sociali guardano con preoccupazione anche al capoluogo altoatesino. Bolzano soffre di un grave problema concernente la mobilità. In vista dei prossimi grandi cantieri in città è necessario evitare divieti. I Rappresentanti delle Parti sociali concordano che la circonvallazione di Bolzano costituisca, di certo, uno dei progetti stradali più importanti. Anche per le altre principali località dell’Alto Adige in merito al tema del traffico è indispensabile reperire piccole soluzioni ma ben ponderate.
Urbanistica: sostenere fortemente il risanamento
Anche in merito all‘urbanistica i Rappresentanti delle Parti sociali avanzano richieste chiare alla Politica. La cubatura inutilizzata deve, pertanto, essere maggiormente sfruttata in futuro. Quindi è fondamentale orientare i sussidi in questa direzione e sostenere fortemente il risanamento.
In merito ai confini di insediamento, le linee guida di applicazione, in base alla proposta di legge „Territorio e paesaggio“, vengono stabilite, attraverso le disposizioni di attuazione con le quali si delimita l’area di insediamento. Le disposizioni transitorie prevedono che fino alla determinazione dei confini d’insediamento, questi corrispondano a quelli del centro abitato. Pertanto qualsiasi tipologia di sviluppo economico rimane bloccata per anni, osservano i rappresentanti delle parti sociali. I contenuti delle disposizioni di attuazione devono assolutamente essere definiti rapidamente e in maniera chiara.
Un‘ulteriore richiesta comune riguarda la Commissione comunale „Territorio e paesaggio“ che, in futuro, sostituirà l’attuale Commissione per l’edilizia. Di questa Commissione devono farne parte il Sindaco ed altri esperti. Dal punto di vista dei Rappresentanti delle Parti sociali ciò che ancora manca, qui, sono esperti autoctoni che conoscano bene la realtà locale.
Per quanto concerne gli alloggi a prezzi accessibili devono essere adottate, urgentemente, misure adeguate al fine di sostenere il mercato degli affitti. Quest’ultimo deve divenire più attrattivo. Dal punto di vista dei Rappresentanti delle Parti sociali è opportuno, quindi, adeguare le condizioni generali previste dalla legge sugli affitti.
Il Tavolo delle Parti sociali:
Tutti i Rappresentanti delle Parti sociali dell’Alto Adige si incontrano con regolarità per promuovere un dialogo aperto su temi di carattere socio-politico.
Al Tavolo delle Parti sociali partecipano le seguenti associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori: Sindacato CGIL, AGCI Alto Adige Südtirol, Autonomer Südtiroler Gewerkschaftsbund (ASGB), Confesercenti Alto Adige, Confprofessioni Alto Adige/Südtirol, Associazione Confcooperative Alto Adige, Cooperazione Autonoma Dolomiti, Unione commercio turismo servizi Alto Adige (hds);, Unione albergatori e pubblici esercenti dell’Alto Adige (HGV); Legacoopbund, Federazione Cooperative Raiffeisen, Unione agricoltori e coltivatori diretti Sudtirolesi (SBB), Sindacato SGB CISL, Unione provinciale degli artigiani e delle piccole imprese (CNA), Assoimprenditori Alto Adige, Rete Economia (RE-WN), Confartigianato imprese (lvh.apa).
Promotore è Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige (swr-ea).