Mobilità, banda larga e la legge urbanistica provinciale sono stati i temi discussi in occasione dell’assemblea comprensoriale, svoltasi nel Burgraviato alla presenza del Presidente della Provincia e Assessore all’economia Arno Kompatscher. – La Presidente comprensoriale Ingrid Gartner: “È necessario creare le condizioni generali che sostengano la copetitività delle imprese!”.
Di queste condizioni generali fa parte, in prima luogo, una buona raggiungibilità, questo è emerso in occasione della assemblea comprensoriale recentemente svoltasi presso la Cantina Meran-Burggräfler, alla quale hanno preso parte circa 160 imprenditori e imprenditrici. Questi ultimi hanno chiesto che non vi siano ulteriori ritardi nella realizzazione del secondo lotto della circonvallazione Nord-ovest di Merano, una messa in sicurezza dell’uscita della MeBo all’altezza della zona industriale di Lana e hanno sottolineato l’importanza di una circonvallazione all’altezza della Forst ad Algundo che possa contribuire ad un miglioramento del flusso del traffico tanto in Val Venosta così come nella città di Merano. Nell’ambito del traffico ferroviario è stato proposto un regolare collegamento ferroviario lungo la tratta Merano-Bolzano e un collegamento ferroviario tra la Val Venosta e la Svizzera.
“È obiettivo prefissato di questa Giunta provinciale quello di migliorare la raggiungibilità. Diversi studi attestano, che abbiamo ancora la necessità di recuperare in questo settore” ha introdotto il Presidente della Provincia, prima di addentrarsi nello specifico. Il progetto di attuazione per il secondo lotto della circonvallazione Nord-Ovest è pronto, il bando per i lavori è atteso per la fine del 2016, mentre la realizzazione è prevista per il 2022. I parcheggi sotterranei (Kavernengarage) non saranno contenuti nel progetto e non saranno finanziati dalla Provincia. Una circonvallazione all’altezza della Forst non è attualmente prevista nel programma delle priorità della Provincia, poiché primaria è la circonvallazione di Rablà. La ferrovia dovrebbe svilupparsi quale rapida e concorrenziale alternativa alla MeBo, concorda il Presidente della Provincia con gli imprenditori economici. In tale contesto è previsto un collegamento veloce tra Merano e Bolzano e la creazione di un punto di snodo a Ponte Adige. RFI avvierà la progettazione del raddoppiamento e la rettificazione della linea ferroviaria tra la stazione di Ponte Adige e Terlano e la valorizzazione delle stesse. In riferimento al collegamento con la Svizzera (Malles-Scuola/Schulz), il Presidente della Provincia ha ragguagliato in merito ai colloqui intercorsi con i rappresentanti politici del Cantone dei Grigioni.
“L’ultimazione della cosiddetta autostrada dei dati, ossia la rete a banda larga sull’intero territorio provinciale è da perseguire in maniera coerente e, soprattutto, fare chiarezza su chi sia il responsabile per ciascuna fase della realizzazione. L’obiettivo deve essere quello di garantire, possibilmente su tutto il territorio, la dotazione agli imprenditori e alle famiglie di internet veloce”, precisa il secondo statement della Presidente comprensoriale. Il Presidente della Provincia conferma che, in questo ambito, sussiste ancora la necessità di agire e che i Comuni devono essere sostenuti nella realizzazione della rete. Per tale motivo ci sarà ora un’azione coordinata da parte della Provincia nella realizzazione e nella gestione della rete. Così sarà garantito che in tutto l’Alto Adige, indipendentemente dalla località o dal numero degli allacciamenti in un Comune, i collegamenti per le imprese e per le famiglie potranno essere offerti alle stesse condizioni. Quale ambizioso obiettivo il Presidente della Provincia ha indicato la realizzazione dell’ultimo miglio entro l’anno 2020.
Legge urbanistica provinciale – coinvolgere l’economia
“Con la nuova legge urbanistica provinciale verranno poste le condizioni per lo sviluppo futuro delle imprese altoatesine. È pertanto indispensabile un coinvolgimento tempestivo dei loro rappresentanti nell’elaborazione della legge”, questa la richiesta dei rappresentanti delle associazioni in merito alla nuova legge provinciale sull’urbanistica. Il Presidente della Provincia ha informato che, attualmente, vi è un gruppo di lavoro che sta elaborando la proposta di legge. In ottobre dovrebbe essere presentata una prima bozza della legge. Un aspetto centrale di quest’ultima sarà il dialogo tra il committente e la commissione, in merito alla pianificazione con l’obiettivo di ridurre i tempi di progettazione.
“In ogni assemblea comprensoriale ampio spazio è dedicato al tema della raggiungibilità. Accanto alla ferrovia, alla strada e al rapido trasferimento dei dati, vi è anche la raggiungibilità dell’Alto Adige tramite voli. Anche se nei comprensori non si percepisce il vantaggio immediato dell’aeroporto, la location Alto Adige ne trae profitto, creando posti di lavoro e generando valore. Il mio appello va a tutti i rappresentanti economici affinché approfondiscano il contenuto del piano e ne discutano in maniera oggettiva” così il Presidente di swr-ea Philipp Moser ha concluso la manifestazione.
