Dopo due anni dalla sua costituzione IDM Alto Adige perfeziona il proprio profilo per adattarsi a nuove competenze.
La Provincia e la Camera di commercio comunicano, in qualità di proprietarie di IDM, di aver concordato con le associazioni di categoria gli ulteriori sviluppi e una nuova suddivisione delle attribuzioni dell’azienda al servizio dell’economia. IDM rimane l’organizzazione marketing dell’Alto Adige e ottiene inoltre un incarico mirato come azienda di servizi per lo sviluppo delle imprese, continuando anche a gestire le consulenze per export e innovazione. Il restante dipartimento innovazione verrà invece inglobato, con tutte le sue prestazioni specifiche, nel NOI.
L’apertura del NOI Techpark nel 2017 a Bolzano e la riforma del settore del turismo, con la costituzione di tre nuove unità di management di destinazione (DME) all’interno di IDM a gennaio 2018, richiedono una riorganizzazione dell’attività e una nuova distribuzione delle competenze tra IDM e NOI Techpark, più efficace e vicina all’economia.
A tal fine le proprietarie di IDM hanno collaborato intensamente negli ultimi mesi con il Consiglio di amministrazione e le associazioni economiche per ridefinire le varie attribuzioni. Ieri sono stati presentati al Consiglio di amministrazione i risultati e i prossimi passi da intraprendere. La riorganizzazione sarà completata entro il 1° gennaio 2019.
Cambiano sia le competenze che l’organigramma e la struttura dirigenziale di IDM. La nuova ridistribuzione interesserà il reparto Innovazione e Sviluppo: mentre l’attività generale di consulenza offerta alle imprese altoatesine resterà a IDM, la consulenza specifica con l’attuale reparto dedicato al Development, ovvero allo sviluppo, passerà al NOI che dispone delle strutture e attrezzature necessarie. Il settore film resterà invece a IDM, dove continuerà a svolgere un ruolo molto importante.
Verrà inoltre rafforzato il ruolo del Consiglio di amministrazione di IDM che assumerà importanti responsabilità e competenze per la definizione di strategie, mansioni e misure da attuare sulla base delle indicazioni fornite dalle istituzioni proprietarie. Il Consiglio di amministrazione sarà più flessibile e autonomo nell’elaborazione del programma di attività, del budget e della suddivisione delle risorse.
La gestione di IDM sarà più agile grazie a una suddivisione più chiara delle responsabilità, con un Direttore e tre responsabili per i reparti marketing, sviluppo aziendale (Business Development) e amministrazione. Le posizioni apicali sono in scadenza e verranno bandite nuovamente, a cominciare dalla posizione del direttore, per agevolare la sua scelta del personale dirigenziale.
IDM continuerà a occuparsi anche in futuro di tutte le attività e dei servizi relativi alla promozione dell’Alto Adige e alla distribuzione dei sui prodotti, nonché della commercializzazione dell’Alto Adige e delle sue unità regionali, dei prodotti agricoli e dell’export attraverso l’internazionalizzazione delle aziende. Un punto chiave delle misure organizzative saranno le sinergie nel settore marketing.