Convegno comune della Provincia Autonoma di Bolzano, di Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige e della Camera di Commercio di Bolzano – Al centro le opportunità e le prospettive per le imprese altoatesine.
La Rivoluzione digitale è onnipresente, di questo si sono resi ancora una volta consapevoli i partecipanti allo DigitalDay@Moco, che si è svolto oggi (15 ottobre) in occasione della fiera Moco. „Obiettivo di questa manifestazione era quello di mostrare agli imprenditori concrete opportunità e prospettive che offre la digitalizzazione e di motivare di sondare le proprie possibilità a tale riguardo“, hanno sottolineato all’unisono l’Assessora all’informatica Waltraud Deeg, il Presidente di swr-ea Leo Tiefenthaler e il segretario generale della Camera di Commercio Alfred Aberer nel loro saluto iniziale.
Nonostante questa onnipresenza è evidente che nelle imprese altoatesine talvolta mancano ancora idee concrete sui processi di digitalizzazione. Soltanto il 21% circa degli imprenditori altoatesini valuta alto il grado della digitalizzazione nella propria azienda, il 38% lo considera medio, mentre il 27% molto basso. “Dobbiamo dare sostegno agli imprenditori, in modo che essi riconoscano le opportunità di questo processo di trasformazione per la propria azienda. Siamo chiamati a lavorare assieme: la pubblica amministrazione nell’implementazione dei processi, deve considerare le diverse realtà imprenditoriali e consentire un collegamento rapido dei dati anche nella periferia, le associazioni di categoria devono dare sostegno alle aziende anche e soprattutto nell’ambito dell’informazione“, ha sottolineato Leo Tiefenthaler, Presidente di swr-ea. “Oggi la Digitalizzazione influisce notevolmente sui processi economici e in futuro diverrà essenziale per l’economia. Solo se saremo nella condizione di poter sfruttare le opportunità offerte dalla digitalizzazione potremmo essere competitivi a lungo” ne è sicuro il segretario generale della Camera di Commercio Alfred Aberer. Anche l’assessora Waltraud Deeg ha sottolineato l’importanza di proseguire, insieme al mondo economico, il percorso verso la digitalizzazione, al fine di stimolare lo sviluppo di una pubblica amministrazione sempre più digitale e vicina alle moderne esigenze di cittadini e imprese. “ Per raggiungere questo obiettivo – ha detto Deeg – sappiamo quanto sia importante agire in maniera coordinata con le categorie economiche, creando delle reti con le categorie interessate, con le quali lo scorso febbraio è stato avviato un tavolo di confronto”. Il percorso per lo sviluppo in senso digitale dell’Alto Adige è contenuto nel documento strategico Alto Adige digitale 2020, di cui fa parte anche il piano triennale IT (tecnologie informatiche). “Parallelamente – ha ribadito l’assessora Deeg – la Provincia prosegue il suo intenso lavoro per la diffusione della banda larga”.
Così vario, come le opportunità offerte dalla digitalizzazione, è stato anche il programma del convegno. Marcus Trapp, Direttore del Dipartimento User Experience and Requirements Engineering presso il Fraunhofer Institut di Kaiserslautern ha mostrato come con le tecnologie intelligenti e i nuovi modelli di commercio la nostra vita può diventare smart e come le innovazioni tecnologiche – indifferente se maggiolino Volkswagen o frigorifero – hanno condotto, già in passato, ad uno sviluppo commerciale positivo. „Le opportunità della digitalizzazione sono insite nella professionalizzazione e nell’internazionalizzazione anche per le più piccole imprese”, sostiene Trapp.
Esempi imprenditoriali dall‘ Alto Adige
Particolarmente interessanti sono stati anche i successivi interventi di imprenditori altoatesini con la digitalizzazione. Egon Bernardi, titolare della 3D-Wood a Ortisei ha riferito della propria esperienza quando 10 anni fa entrò nel mondo della digitalizzazione. Oggi l’azienda produce oggetti tridimensionali per l’arredamento di interni, così come per le case di moda o note case automobilistiche ed è conosciuta a livello mondiale. Portali per recensioni, Social Networks e Virtual Reality sono solo alcuni termini che negli ultimi 15 anni hanno fatto ingresso nel settore alberghiero e nella gastronomia. Quali nuove possibilità sono emerse nella comunicazione con gli ospiti, però anche quali sfide queste possono comportare, lo ha riferito Thomas Walch, titolare dell’ Hotel Cristallo a Dobbiaco.
In merito al collegamento tra l’e-commerce il commercio stazionario è stata data una risposta da parte di Tomas Oberkalmsteiner, Direttore E-Commerce di Sportler. La tradizionale azienda commerciale altoatesina nel 2007 ha fatto il suo ingresso nel mondo online con una pagina web, e nessuo poteva immaginare, che appena 10 anni dopo la vendita tramite lo Sportler-Online Shop rappresentasse un’importante integrazione della vendita offline. Tuttavia – così Oberkalmsteiner – non per ogni azienda commerciale lo shop online è adatto.
In merito alle soluzioni Cloud Paul Schäfer, Amministratore Delegato di ACS-Data Systems ha fornito chiarimenti agli imprenditori e alle imprenditrici: come queste funzionano e che si prestano del tutto anche per le più piccole imprese.
Gli esempi pratici sono stati arricchiti da un breve intervento di Kurt Ferdinand Pöhl, Direttore della Ripartizione Informatica della Provincia Autonoma di Bolzano che ha illustrato gli obiettivi e le attuazioni dell’Agenda digitale Alto Adige 2020, mentre Alfred Aberer, Segretario generale della Camera di Commercio di Bolzano, ha riferito in merito ai servizi digitali della Camera di Commercio.
DigitalDay@Moco è una manifestazione comune della Provincia Autonoma di Bolzano (Ripartizione 9), di Südtiroler Wirtschaftsring-Economia Alto Adige e della Camera di Commercio di Bolzano, che è stata organizzata nell’ambito dell’Agenda digitale Alto Adige 2020.