Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige: i rappresentanti dell’economia della val Pusteria discutono la situazione attuale con gli assessori provinciali Philipp Achammer e Arnold Schuler e fanno pressione: servono segnali chiari.
Per molte persone la situazione attuale è fonte di grande preoccupazione. Quest’apprensione non colpisce solo imprenditrici e imprenditori, ma anche i lavoratori e le loro famiglie. I rappresentanti dell’economia del comprensorio SWR-EA della val Pusteria hanno fatto esplicito riferimento a questo stato di cose nel corso del dibattito online organizzato da Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige. Ora servono urgentemente aiuti mirati e una prospettiva certa.
“Stiamo vivendo in un periodo molto difficile, segnato da dubbi, molte preoccupazioni e mancanza di certezze nella pianificazione. Proprio per questo dobbiamo restare uniti e collaborare con la politica per trovare delle soluzioni” ha affermato in apertura Hannes Mussak, Presidente di Südtiroler Wirtschaftsring – Economia Alto Adige.
Achammer e Schuler: aiuti su 3 colonne
Nei suoi interventi l’Assessore provinciale Philipp Achammer ha sottolineato che gli aiuti dovranno essere strutturati basandosi su tre colonne. In primo luogo bisogna aiutare chi, senza colpa propria, non ha più un lavoro regolare o chi sfugge alla rete di sostegno; inoltre, devono essere attuate delle misure nel campo della politica attiva del mercato del lavoro; infine, si deve assicurare l’esistenza delle aziende con un importante pacchetto di sostegno. L’Assessore provinciale Arnold Schuler ha ribadito questa modalità di procedere ed è intervenuto sulla situazione dei contagi, ad oggi molto tesa. Certamente la Provincia punterà su un incremento dei tamponi e su un modello di monitoraggio, ma gli sviluppi attuali rendono quasi impossibile garantire una pianificazione accettabile. La speranza più grande resta quella dal vaccino.
Per molte aziende ne va della propria sopravvivenza
I rappresentanti dell’economia si mostrano molto preoccupati per questa crisi incessante. “Per molte aziende non si tratta più solo di perdite, ma ne va della propria sopravvivenza. In questo contesto si dovrebbe guardare alla struttura economica nella sua interezza. In ogni settore ci sono imprese che sono precipitate senza colpa in una situazione di crisi”, afferma Rudolf Rauchenbichler, Presidente del comprensorio SWR-EA della val Pusteria. I rappresentanti dell’economia sono concordi nell’affermare la necessità di ammortizzatori mirati ed efficaci, nonché di una prospettiva certa.